Progetto Cifra - Bosco magico

Quest’anno, proprio per le sue caratteristiche specifiche, il Progetto Cifra è stato inserito fra i percorsi di orientamento e formazione per il potenziamento delle competenze STEM, digitali e di innovazione (ATT-827).
La matematica si vive e si respira nella quotidianità. La matematica non si impara davanti
al computer, è un fatto culturale! I bambini la apprendono stando con noi adulti e con i
coetanei e imparano a parlare e a ragionare.
Nella scuola dell'Infanzia è più utile lavorare sulle attività abituali (filastrocche, giochi, conte ecc.) e sulle "attività di sfondo" che fanno parte della prassi corrente.
Ogni attività va considerata all'interno di uno sfondo che è un elemento di continuità trasversale nella vita del bambino e dovrebbe collegare tutte le sue esperienze.
È importante non dimenticarlo nella programmazione dell'area logico-matematica, perché troppo spesso la matematica è collocata "da un'altra parte" rispetto a tutto il resto.
Nelle Indicazioni per il Curricolo per la scuola dell'infanzia si individuano cinque campi di
esperienza.
Uno di questi, "la conoscenza del mondo", fa riferimento proprio all'ordine, alla misura,
allo spazio, al tempo, alla natura. I contenuti sono inerenti sia alle capacità di raggruppamento, ordinamento, quantificazione e misurazione di fatti e fenomeni della realtà e alle abilità necessarie per interpretarla e per intervenire consapevolmente su di essa, sia alla scoperta e la prima sistematizzazione delle conoscenze della realtà naturale e artificiale attraverso i sistemi simbolici di riferimento della conoscenza scientifica nei quali entrano in gioco l'intelligenza spaziale, logico-linguistica e i collegamenti con il
pensiero matematico.
Il compito dell'insegnante, partendo dalla propria consapevolezza che la matematica è “dappertutto”, è quello di aiutare il bambino a "matematizzare", cioè a passare da una rappresentazione elementare della realtà a una sempre più strutturata, sempre in modo ludico, in cui entrano come elementi fondamentali e irrinunciabili caratteristiche come la
numerosità, la forma, l'estensione, la quantità.
In tutto ciò è di fondamentale importanza la collaborazione delle colleghe nel calarsi nel personaggio di Cifra e del suo mondo, trattandomi sempre da personaggio “strano” e non da maestra Cinzia. Questo loro “stare al gioco” ha permesso di tenere alta la motivazione,
l’attesa e l’interesse dei bambini, che sappiamo fondamentale nel loro processo di apprendimento.

Trovate ulteriori info e immagini negli allegati, a cura dell'ins. Cinzia Giorgetti.

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